Nyabogati Serengeti Camp, alla scoperta del Serengeti National Park

Nyabogati Serengeti Camp è situato nel cuore del Serengeti National Park.

Dalla location potrete, quindi, raggiungere facilmente molti luoghi da visitare e tutte le aree più popolate di animali del Serengeti, passaggio della grande migrazione due volte l’anno.

In qualsiasi modo decidiate di vedere e percorrere questa meravigliosa parte della Tanzania, ecco alcuni luoghi vi consigliamo di visitare.

Il Triangolo di Lamai è un piccolo paradiso che pochi visitano, si trova al di là del fiume Mara che offre safari indimenticabili e dove è possibile imbattersi negli elefanti.

La vegetazione e gli animali presenti sono molto simili a quelli della Riserva Nazionale del Masai Mara, ma, a differenza della parte kenyota, riceve molti meno visitatori per mancanza di strutture.

La zona di Lobo è una delle più scenografiche del parco, un rifugio per gli animali durante la stagione secca in quanto vi trovano fonti di acqua perenni.

Il territorio è ondulato, ricco di colline e kopjes.

Gol Kopjes è tra i posti più splendidi del Serengeti National Park, l’ideale per un safari fotografico in Africa.

Ospita la più elevata concentrazione di ghepardi ed è la casa anche di leoni, iene, gazzelle di Grant, gazzelle di Thomson, tassi del miele, antilope alcina e i rettili agame.

Nella palude di Sametu dei Kopjes risiedono leoni e ghepardi.

La palude di Sametu, che si estende ai piedi dei kopjes, è l’unica fonte di acqua della zona, quindi si possono avvistare molti animali, come tassi del miele, alcelafi, gazzelle di Grant, gazzelle di Thomson, facoceri e sciacalli.

Simba Kopjes è il luogo che ha ispirato Pride Rock nel film Disney Il Re Leone e ha le rocce più alte del Serengeti.

Come dice anche il nome in kiswahili, sono un’ottima location per avvistare i leoni; “Simba” infatti significa proprio “Leone”.

Ci si può imbattere in giraffe e babbuini e molte specie di uccelli.

Ci sono zone abitate da ippopotami e fenicotteri rosa.

Nel Moru Kopjes, a sud del fiume Seronera, è possibile cercare alcuni degli ultimi rinoceronti neri rimasti nell’intera riserva e vedere alcune antiche pitture rupestri.

Qui trovate il Serengeti Rhino Project, dove è possibile conoscere il lavoro che viene svolto per proteggere questa specie in estinzione.

Moru Kopjes è anche una delle pochissime aree del parco in cui è possibile effettuare un safari a piedi di più giorni.

I Masai Kopjes costituiscono il confine orientale naturale della meravigliosa Valle di Seronera.
Sono un enorme ammasso di grossi sassi arrotondati ammucchiati gli uni sugli altri, mentre intorno si distende placida la pianura ricca di vegetazione.

Qui si trova il branco di Masai, i leoni più famosi e numerosi del Serengeti, insieme al branco di Sameti.

Oltre ai leoni è possibile osservare la cervicapra redunca, difficilmente avvistabile altrove, ma anche struzzi, leopardi, antilopi d’acqua gazzelle di Thomson, gazzelle di Grant, iene maculate e sciacalli.

Sulla strada che conduce alla Sorgente di Turner e a Nyabogati, nei boschi di acacie, branchi di giraffe camminano lentamente, mentre bufali e leopardi che se ne stanno sdraiati sui rami a sonnecchiare.

Durante i game drive in questa zona si incontrano regolarmente i felini.

Qui da anni il Serengeti Lion Project ne osserva tre branchi in un’area di 15 km.

Le sorgenti che si trovano in questa area prendono il nome da Myles Turner, guardiacaccia tra il 1956 e il 1972.

Grazie ai suoi sforzi antibracconaggio oggi possiamo ammirare questo magnifico luogo.

Zona di transizione tra le praterie e le rocce della parte sud e la savana arbustiva e boschiva della parte nord del parco.

Le grandi pianure gradualmente lasciano il posto alle dolci colline e a un’area boschiva.

Qui gli ippopotami si godono l’acqua del fiume e le pozze circostanti.

La Valle di Seronera è scelta sia da animali che vivono in savana che in zone rocciose.

Ippopotami, coccodrilli, elefanti, bufali, gnu, zebre, giraffe, impala, antilopi d’acqua, antilopi topi, cervicapra, facoceri, babbuini, leoni, ghepardi, leopardi, iene, manguste, sciacalli, gattopardi, otocioni, marabu, diverse specie di avvoltoi, l’aquila urlatrice e, ovviamente, i nostri amati felini.

La parte a sud di Seronera è costituita dalla savana più tipica con ampie praterie, macchie di acacia, zone boscose e alberi rigogliosi lungo le sponde dei fiumi.

Le long grass plain sono pianure caratterizzate da erba alta, molto amata dalle zebre.

Gruppi interi si fermano in questa zona per tutta la durata della stagione verde per brucare il loro cibo preferito.

Qui vivono ghepardi, iene, alcelafi, antilopi topi, oritteropi, genette, lepri, manguste, pangolini, porcospini, varani e varie specie di uccelli.